Per la mia mentore, voilà

6 ore per finirla…e adesso devo escogitare il modo per montarla su una spilla!!

E’ Natooooooooo

Ieri sera, poco dopo le 22 su un Mac in una casetta di Montodine, è bellissssssssimo ed è MIO!!
Grazie Giò, è anche per questo che ti adoro 😀

Stasera nascerà il mio logo!

Soooooo excited!!!

Un vulcano pronto ad esplodere

Last night George Michael was in my livingroom!

Ma l’ho già detto?
Mi sento un pelino ripetitiva, ma è vero!
Mi viene in mente quel telefilm americano, Eli Stone (senza l’aneurisma però…), fantastica la scena in cui lui confessa ‘Last night George Michael was in my livingroom!’ mi fa morire… io invece ho gli U2 in testa, ogni volta che mi viene da canticchiare ‘It’s a beautiful day!’ mi immagino a ballare come una scema in mezzo alla strada, così giro con questo sorrisino da ebete stampato in faccia… ahahahahahahahah, mi vien da ridere da sola, è più forte di me!
Anyway. Non ho vinto al superenalotto.
Mi ero già preparata la reazione, prima di tutto mi sarei messa a piangere, e poi mi sarei messa a ridere, possibilmente in privato per non dare modo alla gente di pensare che un’ambulanza e un ricovero d’urgenza potesse essere appropriato.
Poi non l’avrei detto a nessuno.
Eh, a nessuno, avrei fatto la figa andando a chiedere conti in banca per fare ‘donazioni’.
Che pesciolina che sono 😀

Ma non ho vinto. Quindi i vostri conti correnti continueranno ad essere mingherlini, sorry 🙂

Però per consolarmi, perchè io già lo sapevo che non avrei vinto (non so perchè, è una sensazione che mi ha accompagnato tutto il giorno, evidentemente un po’ sensitiva lo sono anche io), mi sono comprata la macchina fotografica nuova.
Rosa. Troppo figa.

E voi che pensavate che avere la musica degli U2 nelle orecchie vita natural durante fosse la cosa più strana....tsè


E per farle vedere che già l’amo, le ho fatto la custodia viola a uncinetto. Fatta io, sissignore, in 10 minuti. Tsè.

Una moglie che non tromba merita le corna?

E io ho chiesto se potevo pensarci su…
Domanda imbarazzante, cosa rispondi ad uno che ti fa una domanda così? Fai la femminista isterica che difende le donne a spada tratta, anche quelle frigide e maniaco-depressive che rovinano matrimoni su matrimoni, solo per il fatto che sono donne??

Non siamo bigotti su, io una maniaco-depressiva non potrei mai difenderla… è il termine ‘meritare’ che rovina la domanda…
Mi spiego: se mi avessero chiesto ‘tu le faresti le corna ad una moglie che non tromba?’ beh, allora la risposta sarebbe stata ‘Molto probabilmente si’. Siamo onesti, gli uomini che rispettano il talamo nuziale e piuttosto che tradire la moglie si fustigano tutte le sere o si riempiono di Prozac, si contano sulla punta delle dita di una mano… IN TUTTO IL MONDO.
Quelli che invece non ci stanno dentro, sono un elenco infinito.

E posso capirli povere stelle, è un po’ come rimepire una brocca fino all’orlo e poi pretendere che non strabocchi!! Hahahahah, che immagine volgare, beh ma è così!! Com’è la storia delle palle che si gonfiano e che per non stare male fisicamente è bene svuotarle spesso??? Hahahahahah mi fa sempre ridere questa cosa, perchè gli uomini la tirano fuori come salvagente in qualsiasi occasione, mica c’è bisogno di arrivare al caso limite della moglie o della fidanzata che non tromba mai!!
No no, lei dice di no due sere di seguito: PANICO! Mi serve un’amante, lei non mi soddisfa quanto vorrei, a lei fare l’amore non piace (e poi siamo noi quelle esagerate), se non lo faccio almeno due volte al giorno io sto male fisicamente perchè mi si gonfiano le palle e bla bla bla TOMBOLA!!

Quindi dicevo, posso capirli, sceneggiate a parte, perchè in effetti è proprio vero che sono diversi da noi donne, e ci credo anche quando ti dicono che loro amano alla follia la loro compagna, ma quello dell’andare a letto con altre donne è una cosa a parte, non centra niente con la loro relazione.
E io ci credo davvero, perchè sono prorio convincenti!

Quindi ecco, se mi venisse chiesto ‘tu le faresti le corna ad una moglie che non tromba?’, io risponderei SI, senza indugio.
Se invece mi chiedi ‘Una moglie che non tromba MERITA le corna?’ ti rispodnerei ‘ASSOLUTAMENTE NO’.
E risponderei la stessa cosa se mi chiedessi ‘Un marito che non tromba (fantascienza, lo so) MERITA le corna?’.

Nessuno merita le corna.
Ma un matrimonio in bianco è inconcepibile…

P.S. Mi sento molto la Carrie Bradshaw di Presezzo… mi metteranno un trafiletto sull’Eco di Bergamo prima o poi, cercatemi! Sarò un po’ come le clausole dei contratti: minuscola! 🙂

Ho l’influenza suina.

– E non ho fatto la maiala a letto, quindi evita le battute idiote.
– Non ho nemmeno aperto bocca…
– Non ce n’è bisogno, lo sai che quando si tratta di doppi sensi ti sgamo nel momento in cui le pensi! Comunque Marco (Ambrogio per tutti gli altri), in questi giorni di malattia… ed ero proprio malata eh…
Questo si sapeva…
– DICEVO, che in questi giorni di malattia mi sono fatta avvelenare un po’ dalla televisione e lo ammetto, ho visto qualche pezzo del Grande Fratello…
E’ stato un piacere lavorare per lei, ma è arrivato il momento di cambiare, vado a fare il monaco in Tibet.
No sul serio, da lei proprio non me lo sarei aspettato…
– Quando mi dai del lei è davvero un brutto segno…. COMUNQUE, stavo dicendo una cosa importante. A te è mai capitato di fare sesso senza amore?
Io sono un eunuco.
– Ups…. ehum… ti spiace se continuo a riflettere senza farti domande allora?
Mah, veda lei.
– Ok, allora diciamo che a me è capitato una volta…
Sicura?
– Di che cosa?
Che le sia capitato una volta?
– Si! Più o meno….
Ah ecco.
– Si ma quella mezza volta è stato davvero speciale. E qui comincia la mia riflessione. Nel senso che successivamente sono stata un po’ volubile…
Nooooooooooo lei???? Ma quando mai…
– ……..
No era per sottolineare quanto lei sia assolutamente integerrima e lontana da qualsiasi tentazione.
– …………
Fermamente aggrappata ai valori di una volta, un esempio di castità e rettitudine.
– ……………
Ho finito.
Grazie per aver detto al mondo che sono una mezza zoccola eh.
Guardi, non abbia timore alcuno, tutto il mondo NON parla italiano, e gli italiani hanno ben altro da fare che stare qui a leggere i suoi sproloqui.
– Marco, meno male che ho te guarda! ADESSO PIANTALA PERO’!
Comandi!
– Dicevo che ho visto un pezzo del Grande Fratello dove si parlava di tale Alberto, casto da 4 anni per scelta, gnocco da paura non si capisce come non abbiano fatto a legarlo ad un letto e ad ‘abusare’ di lui contro la sua volontà…. che poi diciamoci la verità, con un uomo questo problema non si pone in quanto NASCONO consenzienti a qualsiasi pratica sessuale… insomma, gnocco da paura, ribadisco, molto religioso che trova che fare sesso fine a se stesso sia una pratica senza senso…
– ……..
– Non ho finito! Questa cosa mi ha fatto riflettere, perchè è quello che ho sempre sostenuto dentro di me….
Nei suoi recessi più profondi immagino…
– Diciamo pure che ho ignorato me stessa in questi anni…
Si stava proprio sul cazzo eh…
– HAHAHAHAHAHAH il conte che è in te è l’unico motivo per cui continuo a raccontarti certe cose!
Mi perdoni, intendevo dire che è stata molto brava ad ignorarsi…
– Sono stata da Oscar oserei dire! Ma alla luce degli ultimi avvenimenti, credo che sarebbe il caso di ricominciare ad essere fedele a me stessa. Vorrei smettere di far finta di non credere alle favole a lieto fine.
O santo cielo, non attacchi con la storia del principe azzurro perchè potrei avere una colica!
– Niente principe azzurro, però…. non lo so, secondo te davvero non esistono più uomini seri che hanno voglia di innamorarsi e sono disposti a mettersi in gioco?
Ma non aveva detto che non mi avrebbe fatto domande?
– Ma questa è importante….
E’ anche la più difficile in assoluto!!
– ………..
Va bene, si, secondo me esiste ancora qualche superstite della categoria, certo, poi bisogna fare una scrematura, elimina i gay, quelli sposati e quelli fidanzati, ovviamente il numeri si riduce considerevolmente.
Non mi stai aiutando.
Se lei la smettesse di fare un ‘test d’ingresso’ ad ogni uomo con cui esce, e si godesse semplicemente la sua compagnia senza pensare sempre di avere davanti il solito don giovanni che si sta sbattendo solo per portarsela a letto, secondo me qualcuno di questi esemplari in via d’estinzione lo troverebbe!
– Dici?
Dico.
– Forse hai ragione.
E secondo te devo smetterla di fare sesso fine a se stesso?
Senta, le spiace se mi limito a fare quello per cui vengo pagato, ossia servire a tavola e pulire casa? Non me la sento di prendermi la responsabilità di rispondere ad una domanda come questa…
 vigliacco

E’ felice…

Non avevo mai sentito tanta felicità nella sua voce… in 32 anni non è mai stato così entusiasta.
Non vuole più tornare a casa, ha assaggiato la libertà vera, e adesso è insaziabile!
Mi dice che si perde…’non so se andare a destra o a sinistra, tanto prima o poi di qua ci ripasso, nel frattempo vado a perdermi!’
E’ bellissimo sentire la sua felicità, rende felice anche me.
Mi rende felice sapere che grazie alla mia insistenza, adesso la sua anima è libera e assorbe ogni immagine con ingordigia.
 
Il mio fratellino è finalmente ubriaco di vita!!! 🙂
 
Che meraviglia…

Ci mancava solo questa…

Marco (che è meglio di Ambrogio, non trovi? Dai, non ti lamentare come al solito, sei noioso, Marco è meglio. Punto), siamo alle solite, sono di nuovo irrequieta!
Rientro dal matrimonio di mia cugina e nella buca delle lettere ci trovo un invito a presentarmi in comune per una ‘notificazione atti annualità 2008’.
E mo che cazzo ho combinato???
Faccio memoria locale? Si, ma locale che significa? Avrei 365 giorni su cui spaziare, non ti pare che siano un tantino troppi per tenerli tutti a mente???
E’ una multa dici? Ma porca di una vacca!!! MA PORCA DI UNA VACCA!!
Io spero piuttosto che si tratti di qualcosa che mi son dimenticata di pagare, anche se non credo… o non mi ricordo…
Ma sai cos’è che mi rende irrequieta??? IL FATTO CHE DEVO ASPETTARE A DOMANI MATTINA PER SCOPRIRE DI CHE SI TRATTA!!!
 
MA PORCA DI UNA VACCA!!!
 
E Marco… sono irrequieta anche per un altro motivo… questo weekend il sangue ha ripreso a scorrermi nelle vene e io l’ho sentito. Pensavo di essere anestetizzata… e invece l’ho sentito eccome! 2 ore di macchina al ritorno, e non sentirle…
Marco…..
MARCOOOO!! E non ti distrarre che ti sto dicendo una cosa seria stavolta!
Secondo te dovrei preoccuparmi?
E no pirla, non mi sono tagliata un dito senza accorgermene! Minchia, quando ti ci metti hai l’umorismo di una sedia a sdraio!
 
Io sinceramente un po’ impensierita lo sono…

Ambrogio… avrei voglia più di un qualcosa di…

Non saprei Ambrogio… ma pure tu, ma che nome che ti ritrovi, tanto altolocato da puzza sotto il naso, sfido che sei tutto così impettito, mi sembri stirato, senza una grinza, che palle!
Su, offirmi una bella dose di adrenalina invece del solito Ferrero Rochè, che quelli fanno diventare tutte ciccia e brufoli… e guai a te se fai lo spiritoso o ti do una centra!!
La verità caro Ambrogio, anzi no guarda, non se pò sentì, ti chiamo Gio ecco.
La verità caro Gio, è che una fonte di adrenalina di più di 200 kg io ce l’ho in garage… e da brava fifona sto pensando di venderla….SSSSHHHHHH, non farti sentire, sarà pure di metallo ma è sensibile, è pur sempre una signora eh.
Senti, ma secondo te l’ho comprata perchè se aspettavo il principe in sella al suo cavallo potevo ammuffire? O forse l’ho presa per sfidarlo sto principe, magari a chi corre più veloce? No perchè con lei l’avrei stracciato di brutto eh…. maaaa di brutto burtto brutto!
Sai che lo stronzo me l’ha data vinta? Mica si è presentato, con o senza calzamaglia!
Vigliacco.
Ma adesso dimmi tu, doveva stare proprio male per perdersi l’occasione di conoscere una personcina tanto a modo e così carina come me, vero?
VERO??
Come hai detto?? Ah ecco, per un secondo mi era parso di sentire una flebile vocina che diceva di no… sai com’è, l’udito fa brutti scherzi, con le finestre aperte poi, il traffico. Vabbeh, meno male che ci sei tu che sei sempre d’accordo con me.
E togliti quella divisa gialla con la coda, che mi sembri un pinguino con l’ittero!!
Senti, se dovesse chiamare o presentarsi senza annunciarsi, come d’accordo eh, una bella ramazina e poi lo fai entrare, che al resto ci penso io.
E no, niente cazzotti, che poi lo fai scappare! Bravo come l’ultimo, che ti avrei ammazzato guarda, ma hai visto quant’era figo??? Ma che ti è saltato in mente, deficiente!!! Mica ti ho ancora perdonato eh, e dove lo ritrovo io uno così??
Come sarebbe a dire aveva sbagliato portone? Ma me l’avevi già detto? E io cosa ti avevo risposto???
Ah
E allora non gliene hai dato abbastanza guarda. Troppo un grande, meno male che ci sei tu!
 
Gio.
Domani andiamo all’anagrafe a farti cambiare il nome, io con te non ci esco con quel nome, è imbarazzante.
 
Vabbeh, vado a farmi una doccia e poi vad a dormire.
Passi a rimboccarmi le coperte? 🙂
 
‘Notte

La danza del pomodoro…. verde fritto.

Si vede che la mia Gimena non è passata a fare pulizia questa settimana. Casa mia riflette la mia anima: E’ UN CASINO!
La mattina prima di alzarmi dal letto è bene che metta il tutore al ginocchio per non farmi male durante il salto agli ostacoli. C’è da dire che tutto sto schivare fa bene alla salute, favorisce l’acuirsi dei sensi per evitare di sbattere il pollicione da qualsiasi parte e dover rimanere paralizzati per quei 20 secondi senza respirare.
Io seduta in cucina ad aspettare che il mio stomaco si decida a darmi segni di vita apprezzabili, guardo il devasto che mi circonda.
Intanto le scarpe da tennis sono sul tavolo. Insieme agli assorbenti (non usati ovviamente!), la frutta, 3 o 4 libri, i cereali, le casse per l’iPod, il telecomando, la vernice acrilica brillante, la Missione ad acqua (che non ha niente a che fare con Tom Cruise o con la chiesa, serve solo per attaccare la foglia oro) e la vernice acrilica lucida. Oltre a me e al PC naturalmente. (e questo è solo il tavolo, casa mia è composta da 55 mq di puro disordine creativo… perchè mi voglio bene e preferisco chiamarlo così)
Ma torniamo al mio stomaco ancora silente. Ho scoperto il segreto che potrebbere mandare a puttane tutto il business delle diete e degli integratori dietetici.
Stanca della parola ‘dieta’ (che dopo 34 anni ha assunto la forma della parola ‘tortura’) e sotto consiglio di mia madre (che ogni tanto questi exploit geniali ce li ha), ho letto un libro interessantissimo e ho scoperto che da piccola io ero destinata ad essere magra, poi ho fatto a cazzotti con il destino e ho fatto di testa mia. Che brutto carattere il mio, mi fossi fata i cazzi miei a 2 anni adesso sarebbe tutta un’altra storia!
Praticamente (ma moooooolto praticamente), io mi alzo la mattina, possibilmente mezzora prima del solito (ecco, questa è la prima sola) e mentre in teoria (sempre moooooooooooolto in teoria) rifaccio il letto e metto via quello che ho lasciato in giro la sera prima, aspetto che si faccia viva la fame.
Come mi accorgo che si è fatta viva? Beh, beh, dopo (per chi è estremamente fortunato, o va a dormire alle 8 di sera) circa 8-9 ore di digiuno, lo stomaco si farà sentire eccome, e lo farà dandovi la sensazione di poter mangiare un porceddu, senza foglie di mirto che potrebbero creare qualche scompenso a quell’ora del mattino (le foglie di mirto eh, non il porceddu che è un alimento sano ed equilibrato che apporta il giusto quantitativo di calorie e vitamine per affronatre la giornata).
Quella è la bandierina che da il via alla colazione, mi raccomando bella abbondante (un porceddu appunto) così da non dover replicare mezzora dopo e ogni mezzora a venire.
E così funziona ogni volta che lo stomaco si fa sentire. Che se si fa sentire un motivo c’è, no?
Ah, dimenticavo un dettaglio importante, lo stomaco si fa sentire anche quando è sazio. Però ecco, e qui arriva la parte difficile, è difficile sentirlo mentre si rumina rumorosamente, e ancora di più se mentre si rumina si chiacchiera anche con qualcuno (che di suo è già maleducazione), per non parlare delle volte in cui si ingurgitano quantitativi indicibili di sostanze liquide e solide commestibili in un range di tempo inferiore ai 5 minuti!
Il segreto vuole che, come dovrebbe essere logico, si smettesse di assumere cibo in qualsiasi modo non appena lo stomaco si espone per farci capire che quello che ha inglobato è più che sufficiente. Ossia dopo più o meno 6 o 7 forchettate di qualsiasi cosa (da notare che ho detto forchettate, ossia utilizzando una forchetta, NON un rastrello!).
Il segreto si chiama AUTOREGOLAZIONE. Blessed!